DICHIARAZIONE DEI REDDITI 730/2023 PRENOTAZIONI
Gentilissimi,
la presente per informare che è aperta l’agenda per la compilazione della dichiarazione dei redditi 730/2023 - anno d’imposta 2022.
È possibile prendere appuntamento fissando una data compresa fra 11 APRILE e 21 luglio.
APPUNTAMENTO
Consigliamo di richiedere l’appuntamento utilizzando l’agenda online: https://www.easybook.cloud/?id=231 DOPO AVER SCELTO LA SEDE (CESENA o FORLI’) SELEZIONARE IL SERVIZIO “DICHIARAZIONE DEI REDDITI”
Oppure via email, indicando almeno una preferenza di giorno ed ora, a cafitaliaforli@fnaemiliaromagna.it
Ovvero telefonicamente:
0543/795498: lunedì 9-13, mercoledì e venerdì 9-13 e 14-18
0547/382614: lunedì e giovedì 14:30-18
DOCUMENTI DA PRESENTARE
Al seguente link Doc. 730/2023 l’elenco dei documenti – TUTTO IL MATERIALE VA PRODOTTO IN CARTACEO
Ricordiamo che le CU INPS (pensioni e disoccupazioni) possono essere prelevate dal CAF al momento della dichiarazione. Docenti ed altri dipendenti pubblici devono scaricare la CU da NOIPA, il CAF non ha accesso a questo portale.
IMU
Per chi deve pagare l’IMU è opportuno fissare un appuntamento entro metà giugno. Gli F24 non verranno inviati in automatico sulle vostre email, è necessario farne richiesta con congruo anticipo (la prima scadenza IMU è il 16 giugno).
ORARI DI RICEVIMENTO PER LE SOLE DICHIARAZIONI DEI REDDITI
SEDE DI FORLI’ – Via Copernico 1
Lunedì 9-13
Mercoledì e venerdì 9-13 e 14-18
SEDE DI CESENA – Via Orsini 30
Lunedì e giovedì 9-13 e 14-18
Sabato 9 – 13
LE PRINCIPALI NOVITA’
Si evidenzia la riduzione da 5 a 4 delle aliquote e la ridefinizione degli scaglioni.
In sintesi, mentre la prima aliquota è confermata al 23% fino a 15.000 euro, la seconda aliquota si è abbassata dal 27% al 25%; la terza è passata dal 38 al 35% ricomprendendovi i redditi fino a 50.000 euro, mentre i redditi sopra i 50.000 euro vengono ora tassati al 43%.
A partire dal 1° gennaio 2022 è passato da 28.000 a 15.000 euro il limite di reddito per beneficiare del trattamento integrativo nella misura annua di 1.200 euro.
Il trattamento integrativo viene riconosciuto anche se il reddito complessivo è compreso tra 15.000 e 28.000 euro, ma in presenza di alcune condizioni.
Senza scendere troppo nel dettaglio degli importi, è possibile affermare che:
- per i lavoratori dipendenti: è stato innalzato a 15.000 euro il limite reddituale per poter fruire della misura massima della detrazione per redditi da lavoro dipendente pari a 1.880 euro. La detrazione spettante è aumentata di 65 euro se il reddito complessivo è compreso tra 25.001 euro e 35.000 euro;
- per i pensionati: è stato innalzato a 8.500 euro il limite reddituale per poter fruire della misura massima della detrazione per redditi di pensione pari a 1.955 euro. La detrazione spettante è aumentata di 50 euro se il reddito complessivo è compreso tra 25.001 e 29.000 euro;
- per chi altri redditi assimilati: è stato innalzato a 5.500 euro il limite reddituale per poter fruire della misura massima della detrazione per redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente e altri redditi pari a 1.265 euro. La detrazione spettante è aumentata di 50 euro se il reddito complessivo è compreso tra 11.001 e 17.000 euro.
Particolare attenzione va posta anche alle nuove regole per determinare le detrazioni per figli a carico.
Infatti, con il debutto, dal 1° marzo 2022, dell’assegno unico universale, le detrazioni per figli a carico spettano per il resto dell’anno (da marzo a dicembre) solo per determinate categorie di figli.
- dal 1° gennaio 2022, per le spese sostenute per interventi direttamente finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici già esistenti spetta una detrazione dall’imposta lorda del 75% del limite di spesa calcolato in funzione del tipo di edificio; PER MAGGIORI INFORMAZIONI: Aree tematiche - L’eliminazione delle barriere architettoniche - Agenzia delle Entrate (agenziaentrate.gov.it)
- ai giovani fino a 31 anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro, è riconosciuta una detrazione pari al 20% del canone di locazione. L’importo della detrazione non può eccedere 2.000 euro;
- per le erogazioni liberali agli enti del terzo settore è riconosciuto un credito d’imposta pari al 65% dell’importo delle erogazioni stesse da utilizzare in tre quote annuali di pari importo. L’importo del credito d’imposta non può comunque essere superiore al 15% del reddito complessivo;
- è previsto un credito d’imposta per le spese sostenute per l’attività fisica adattata a coloro che ne fanno richiesta dal 15 febbraio 2023 al 15 marzo 2023 tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito Internet dell’Agenzia delle Entrate; PER MAGGIORI INFORMAZIONI: Cittadini - Credito d’imposta per l’attività fisica adattata (Afa) - Agenzia delle Entrate (agenziaentrate.gov.it)
- è riconosciuto un credito d'imposta per le spese documentate relative all'installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, anche se già esistenti e beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto. Il credito è riconosciuto a coloro che ne fanno richiesta dal 1° marzo 2023 al 30 marzo 2023 tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate; PER MAGGIORI INFORMAZIONI: Cittadini - Credito d’imposta per le spese di installazione di sistemi di accumulo dell’energia collegati ad impianti alimentati da fonti rinnovabili - Che cos'è - Agenzia delle Entrate (agenziaentrate.gov.it)
- per le erogazioni liberali in denaro alle ITS Academy è riconosciuto un credito d’imposta pari al 30% dell’importo delle erogazioni stesse. L’importo del credito d’imposta è pari al 60% se le erogazioni sono effettuate a favore delle fondazioni ITS Academy operanti nelle province in cui il tasso di disoccupazione è superiore a quello medio nazionale. Il credito d’imposta è utilizzabile in tre quote annuali;
- per i contribuenti che sono in possesso dell’attestazione rilasciata dal portale gestito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (ex Ministero della Transizione ecologica), è possibile fruire del credito d’imposta spettante per le erogazioni liberali finalizzate alla bonifica ambientale di edifici e terreni pubblici.
Categoria: News provinciali | Data di pubblicazione: 31/05/2023 |
Sottocategoria: Anno 2023 | Data ultima modifica: 01/06/2023 12:53:57 |
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